mercoledì 28 novembre 2012

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Vola amore

Odo la pioggia, odo lo scorrere dell'acqua,
vedo il fiume in piena, come i miei occhi quando scorgano la mia bella,
si riempiono di lacrime, per un passato ormai bruciato,
un grande amore che ormai se n'è andato,
lei, elegante e gentile, premurosa e un pò infantile,
le si leggeva nel volto ciò che voleva dire,
amore mio vola, una stella per te brilla lassù lontano,
ogni volta che sentirò la tua mancanza, alzerò gli occhi al cielo, sicuro di vederti,
ora va, la libertà è anche dire addio alle persone che amiamo,
vola bella, vola lontano.
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Pensate che questo è un lavoratore?

Pensate se questo è un lavoratore:
alzarsi la mattina presto, lavorare senza diritti, riscuotere quello che vuole il padrone e il governo, non protestare davanti alle cose ingiuste, ed essere servo di chi sta più su di lui,

Pensate se questo può essere un lavoratore del nuovo millennio:
andar a lavoro con la paura di essere licenziato, essere in cassa integrazione senza saper se viene reintegrato, passar le giornate aspettando quel poco di salario,

Pensate se questo può essere un lavoratore del nuovo millennio coll'europa riunita:
non sapere se la crisi passerà, sapere che i figli devi sfamar e che la cinghia devi tirar, sapere che, comunque andrà, molto presto più non ci si farà,
pensateci davvero perchè, se continuiamo così, tutto questo, a breve succederà.

Meditate...
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martedì 27 novembre 2012

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La natura

Lo vedi quel fiore?è fiorito;
la vedi quella pianta?è fiorita;
lo vedi quel bimbo?sta giocando;
la vedi quella luce?sta brillando;
Non importa ciò che stai guardando, tutt'intorno, anche nelle cose più innocue e che ti sembrano senza vita, c'è vita.
Un sasso, una matita, un bambino che gioca, è un'armonia matematica che rende la natura, e la vita, spettacolari.
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lunedì 26 novembre 2012

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La luna

A volte pare che la luna sorrida sempre ai soliti, e a te faccia vedere sempre la solita faccia, triste, buia.
Però a volte succedono cose che nessuno si sa spiegare, forse perchè lo vogliamo noi, oppure perchè lo speriamo dal profondo del nostro cuore.
Un lampo squarcia la nostra quotidianetà, fuoco, lampi, tuoni.
Il cuore reagisce, come un tamburo cerca di spegnere le alte fiamme che rendono cenere tutt'intorno.
La mente reagisce, l'uomo pure; un bacio, le labbra che si sfiorano, un sussulto di emozioni. Le ceneri si sono trasformate in potenti concimi, le fiamme si sono spente, e finalmente la luna piena della notte sorride pure a te.
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venerdì 23 novembre 2012

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I rimedi della nonna contro le cimici

Arrivato l'autunno?arrivate le cimici. Ognuno di noi, almeno per una volta nella sua vita, ci si è imbattuto ed ha potuto sentire lo sgradevole odore che lasciano tali animali.
La nonna cosa ci consiglia?
La nonna ci consiglia di lavare la parte maleodorante con della semplice acqua ossigenata. Dopo aver risciacquato il tutto con del banale sapone, il cattivo odore se ne andrà.
Grazie Nonna
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martedì 20 novembre 2012

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Io ed il Natale

Quest'anno, in anticipo rispetto ai tempi, ho voluto scrivere un pezzo sul Natale.
Ovviamente auguro tutta la felicità di questo mondo a tutti i miei lettori e non, ma vedere, già a metà Novembre, negozi con presepi già pronti, addobbi natalizi fuori dalle case ecc. mi sembra un pò eccessivo.
Il tempo di Natale è il mese di Dicembre; Novembre ancora è il mese dei Santi e dei Morti.
Mi potreste prendere anche per << vecchio >> ma a me le vecchie tradizioni piacciono sempre, e sempre rimarrò legato a quelle; cercherò di ritrasmetterle come l'hanno trasmesse a me.
In genere l'albero di Natale ed il Presepe, andrebbero fatti il giorno della Madonna, l'8 Dicembre; nel presepe, giorno dopo giorno, i Re Magi si dovrebbero << spostare >> verso la Grotta della Natività, fino a che, arrivati all'Epifania, i Re Magi, raggiungono la grotta del bambin Gesù.
Il Natale, come lo viviamo oggi è solo una festa consumistica, che serve cioè solo a sperperare denaro.
Il 25 Dicembre, invece, proprio nel giorno di Natale, si dovrebbe festeggiare la nascita di Gesù.
Dovrebbe essere un giorno dove, anche le piccole incomprensioni diventano invisibili, le persone dovrebbero diventare più buone perchè il Natale è arrivato.
Ai giorni nostri, tra qualche settimana, l'unico pensiero delle persone sarà: come trovare un regalo per l'amica, il nipote, il figlio ecc. decente, e allo stesso tempo, economico.
Ma della storia di Natale cosa ci ricordiamo?Questo è ciò che i miei genitori mi hanno trasmesso:

Dio, tra tutte le donne, per Suo Figlio scelse come madre Maria.
Maria viveva a Nazaret, ed era la promessa sposa di Giuseppe, un falegname.
Un giorno, mentre Maria era in casa, le apparve l'Angelo Gabriele, dalle ali candide e spruzzate d'oro.
Maria subito chinò il capo e cadde in ginocchio.
L'Angelo le disse: << Gioisci, Maria, il Signore è con te. Tu sei Benedetta tra le donne >>. Maria era sorpresa dalla luminosità e dall'apparizione dell'Angelo Gabriele, ma non interruppe il messaggio che le stava dando; << Ecco, tu concepirai e darai alla luce il figlio del Signore che chiamerai Gesù, Egli sarà grande, regnerà in eterno e il suo regno non avrà fine >>; Maria con un filo di voce gli rispose << Ecco l'ancella del Signore. Si faccia di me secondo la Sua Parola >>.
In quel tempo l'imperatore di Roma Ottaviano, ordinò un censimento: ognuno si doveva recare nella propria città per farsi registrare. Così Giuseppe, insieme a Maria che portava in grembo Gesù, dovettero recarsi a Betlemme, in Giudea, alla città di Davide per compiere il loro dovere.
Oramai, per Maria, si avvicinavano i giorni del parto, ed arrivati a Betlemme, Lei ed il marito, dovettero cercare un luogo dove pernottare; girarono vari alberghi, ma in quei giorni Betlemme era gremita di forestieri, dotti ed astronomi, che aspettavano l'arrivo di una cometa; tutti gli alberghi e le osterie erano colme.
Si fece notte, il campanile suonò le 11 di sera. Maria e Giuseppe videro una stalla, entrarono. In quella notte freddissima solo un bue ed un asinello potevano scaldare, attraverso il loro fiato, la fredda stalla. Maria dette alla luce Gesù, lo depose in una mangiatoia, perchè la paglia lo tenesse al caldo.
Nel paese numerosi pastori guardavano il loro gregge.
Ad un tratto, un grande bagliore di luce, interruppe il buio della notte. L'Angelo Gabriele apparve loro e gli disse << Ecco, vi annuncio una grande gioia: oggi, nella città di Davide, è nato il Salvatore, che è il Cristo nostro Signore. Questo sarà per voi il segno: troverete un bambino avvolto in fasce, che giace in una mangiatoia >>. I pastori, senza indugio si recarono a Betlemme e trovarono Maria e Giuseppe.


Nel giorno dell'Epifania, i Re Magi, arrivarono alla grotta di Gesù; Melchiorre, Baldassarre e Gaspare. Ognuno portava un dono per Gesù: oro, incenso, mirra. L'oro, per dare sollievo alla povertà, l'incenso per profumare la stalla, la mirra per rafforzare le membra del bambino.
Ogni anno mi piace ricordarmela così la storia di Natale, perchè il Natale è questo; un momento di amore e fratellanza.
Un sorriso, una carezza un piccolo bacio scambiato dovrebbero essere i regali più belli, ma lo sappiamo, quella di Natale è una notte speciale, una notte in cui è un bambino a far muovere il mondo!




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lunedì 12 novembre 2012

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Progetto tesori dimenticati nei musei...VIA!

Quello che ho scritto qua sotto, è la e-mail che ho inviato alla redazione del fatto quotidiano per il mio prossimo grande progetto:

Salve Redazione de Il Fatto Quotidiano,
oggi ho letto l'ampi articoli riguardanti i tesori che si trovano nei sotterranei e nei depositi dei vari musei Italiani.
Molti ritengono che queste opere, o meglio tesori, non possono avere un proprio posto, un proprio spazio.
Mi chiedo: perchè non mettere on line un vero e proprio museo con le immagini di tutte le opere ( e le descrizioni ) conservate nei depositi dei musei di tutta Italia?
Le persone potrebbero vedere le opere e le descrizioni, ci potrebbero essere progetti scolastici (da fare interamente a scuola con l'aggiunta di un'uscita finale al museo scelto), ci sarebbe un'incremento di visitatori a tutti i musei che aderiscono a questo progetto ed in più, ogni scuola, privato, critico ecc. potrebbe mettere on line i propri commenti, critiche, lavori scolastici ecc. in un forum addetto.
Io mi proporrei volontario per affrontare questo grande progetto. E' aperta, quindi, la richiesta verso tutti i musei d'Italia. Per chi fosse interessato mi può contattare al mio indirizzo di posta elettronica ca.ste@email.it
Sperando di far cosa gradita, ed in attesa di un vostro riscontro porgo distinti saluti

Cardinali Stefano
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venerdì 2 novembre 2012

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La tua felicità

Li senti scendere i fiocchi di neve?
eccoli là, sparsi qua e là,
uno si posa qui l'altro si posa lì,
uno si posa proprio sul tuo nasino,
il tuo naso rosso come un bocciolo di rosa,
tu sei là, arrabbiata, furiosa, a causa del tempo,
la distanza ci divide,
io son qua nella pace, ascolto il vento,
e come un candido fiocco di neve
ascolto il tuo sguardo,
il sibilo del vento suona la sua sinfonia
il fischio più bello che ci sia
ma da lassù una nuvola fatata
fa da premonizione alla prossima giornata
col fare della sera,
quando le luci accendono la notte,
tu scendi dal letto, freddolosa,
fuggi a chiudere la porta che,
il vento della sera ha aperto,
pensi al domani, felice,
la persone che aspetti arriverà
la tua felicità è proprio là
e la mia, invece, quando arriverà?
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