La poesia d...

...Del carnevale

Ecco arriva Arlecchino,
porta in mano un palloncino,
fa uno scherzo a Balanzone,
gli abbassa il pantalone,
nel frattempo Pulcinella,
che si sgangia la bretella,
si gratta un'ascella,
si affloscia tutto in una padella,
ma poi arriva la modernità,
ninja, turtle, Goku super sayà,
dimmi è bello quel costume,
ti rimetto appeso al lume,
ma il mondo va avanti,
via su andiamo, siamo in tanti.




...Del mistero della vita

Il cielo le stelle,
le fatine che volano nelle rotoballe,
polvere di vita in un campo desolato,
forse la vita è solo un passaggio articolato,
ma se così fosse perchè ancora guerre?
Meglio sarebbe capire,
perchè qua dobbiamo venire,
ma la società ci distrae ogni giorno,
proviamo quindi a distaccarci,
per non farci trascinare in fondo al pozzo.




...Del mare

Arrivi nella sabbia d'inverno,
ti lascia pensare, vagare.
D'estate invece fa sognare,
la pelle abbronzata,
la sabbia dorata,
l'odore del sole,
l'orecchio teso per sentir il suo nome,
il cuore batte forte,
la sera pensi che finisca a botte,
ma poi le stelle illuminano la notte,
noi due sdraiati a raccontarci le nostre vite storte,
ma il pensiero è sempre lì,
una stella cadente e ci troviamo nudì,
una nuova storia è iniziata quest'anno,
speriamo duri tutto l'anno.



...Dell'inverno

Senti il gelo che arriva dal monte?
porta con se il vento che fa sbattere le porte,
porta in se nuvole di ghiaccio,
stai sicuro domani è tutto bianco,
porta in genere armonia,
poichè la natura si colora di una sola magia,
porta il tempo ideale,
per poter pensare all'irreale,
porta in dono la profezia,
che domani sia,
la giornata più bella che ci sia




...Della primavera

All'ombra,
verde tutt'intorno,
punteggiato di bianchi petali candidi,
lenzuola,
ricordi,
emozioni colorate,
voglie,
i primi scorci di primavera,
riaccendono i sogni quieti dell'inverno,
mormorii,
profumi proibiti,
affanno,
il cielo è cupo,
coperto di nubi,
ora piove,
nulla è più come prima.




...Dell'abbondanza femminile

Ecco arriva la fatina,
tanto grande nulla fina,
con la curve pericolose,
e le bombe assai ferrose,
con il dono dell'abbondanza,
tanto bella nulla avanza,
vado a far la ballerina,
dopo ti ripasso a peco...rima,
gli incontri di sguardi posson passare,
ormai l'ho già fatto vo a mangiare,
bene rimani della mia performance,
son pronto anche a ritornance,
domani ritorno più pronto di oggi,
durerò il doppio pensando ai poggi,
rimarrai estasiata e ammirata,
nessun con me fò per tre,
poi ti svegli lei non c'è più,
ti giri sogno non è,
indumenti di lei dimenticati da te,
comincia una nuova giornata,
con un passaggio infuocato,
alla ricerca della felicità,
tanto bella per la tua vitalità.



...Dell'uomo libero

Senti l'odore della libertà?
il libero arbitrio,
l'unica cosa da conquistar,
non lavoro per la crisi,
ma in compenso giro in bici,
si finisce quà e là,
con la voglia di gridar:
io so un liberuomo,
chi avanti si vuol far?
Ma la sera si avvicina tuttavia,
preti e suore tutte pe la via,
a suonar tuttavia, un'ode al signor,
loro liberi?no,
lavoratori liberi?no,
la classe che si sente più libera,
è la più schiava,
io,
schiavo,
mai.