venerdì 8 luglio 2011

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L'imperatore delle formiche. Uno strano essere

Stefano, in una calda mattina di Maggio, nel terrazzo, era riuscito a stordire un'ape.
Pensò subito di proporla alle sue formiche. La dette in pasto alla sua colonia.
Martina fiutò che qualcosa di nuovo era arrivato. Si avvicinò al nuovo animale e chiamò le altre operaie - Presto, dobbiamo svolgere un'importante lavoro -. Tutte le operaie si diressero verso l'ape, ma, dopo averla vista, si accorsero che ancora era viva. Martina avvertì tutte  - Attenzione, è molto pericoloso; attacchiamola tutte insieme in gruppo -.
Intanto, qualche formica più precipitosa si era buttata sull'ape e l'ape l'aveva punta, uccidendola.
Martina, dirigendosi con il suo gruppo di operaie, cominciò a fare il conto alla rovescia per il grande colpo al nuovo animale -Tre, due, uno, ATTACCHIAMO -.
Le formiche, in gruppo, morsero l'ape e per essa non ci fu più niente da fare.
Martina provò a mangiarla ma si accorse ben presto che non era di suo gradimento. Così decise di lasciar perdere e di dare il compito alle altre operaie di portare l'ape alla discarica. Dopo il decesso delle operaie più precipitose, le sopravvissute non volevano portare quello strano animale alla discarica a causa della paura. - Voi dovete portare l'ape alla discarica, ormai non farà più  niente a nessuno, è morta -.
Un gruppo di operaie, rassicurate, provarono a prendere il peso animale, non riuscendo però a muoverlo; solo dopo l'aiuto di qualche altra operaia, con molta fatica, riuscirono a muovere l'ape e portarla alla discarica. Stefano, si accorse subito che alle sue formiche non piacevano le api.
Intanto era giunta la stagione calda, Elisa e Bianca cominciarono a mettere le ali e con Gabriele, Giovanni e Mario si accoppiarono, riuscendo a depositare numerose uova per fare nuove operaie. Martina, portando gli ultimi aiuti a Bianca, venne fermata e Bianca le disse - Abbiamo depositato moltissime uova, vedrete che il lavoro per tutte voi diminuirà sicuramente. Ora vado, devo andare, ricorda che per un periodo non ci vedremo. Mi raccomando il nuovo mondo. Lo lascio nelle tue mani -. -Stai tranquilla, se tutte le operaie mi daranno ascolto quando tornerai saremo ancora migliori. Ora va, ti aspettiamo tra qualche tempo; Al tuo ritorno voglio vederti con tantissime piccole pupe, poi il lavoro glielo trovo io -. - Ma come? - disse Bianca; - Dai stavo scherzando - rispose Martina. - Dai ci vediamo tra qualche settimana; ciao Bianca -. - Ciao- rispose Bianca.
Martina tornò al nuovo mondo e, trovando vari chicchi di zucchero in qua e là, cominciò a portarli nel magazzino e vide che era tremendamente pieno. Così ordinò alle altre operaie - Dovremmo adibire un magazzino supplementare. Vicino alla discarica, nel vano 4, c'è molto spazio libero. Da ora in poi tutti i viveri che troveremo dovranno essere sistemati la dentro. Cominciamo dalla parte più lontana rispetto all'ingresso e sistemiamo là tutto - . Al che un'operaia chiese - E gli altri viveri li lasciamo nel vecchio magazzino o vanno spostati? -. - No, quelli lasciamoli lì, da oggi useremo il nuovo magazzino - rispose Martina.

                    ...Continua...Prossimo appuntamento Martedì...non mancate

Se vi siete persi qualche episodio ecco qua tutti i link:
1) Introduzione
2) La colonia