sabato 11 giugno 2011

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Referendum: 4 SI per dire No al paese dei balocchi

Tutto cominciò dalla scoperta dei raggi X fatta da parte di Röntgen, il fisico francese Henry Becquerel iniziò a cercare elementi composti che emettessero dei raggi X; per farlo avvolse una lastra fotografica di carta nera e ci mise sopra pezzi di varie sostanze: trovò che un minerale, la pechblenda era radioattivo. Successivamente i coniugi Marie Curie, dopo due anni di intensa ricerca, riuscirono a dimostrare che un'impurità era la causa della radioattività della pechblenda; la isolarono e a questa nuova sostanza milioni di volte più radioattiva della pechblenda diedero il nome di radio.
La storia successiva ve la potete certamente immaginare. Nascita dell'atomica, nascita delle centrali nucleari ecc.
Una centrale atomica non è altro che una centrale di tipo termico a turbina.
Ma veniamo al nocciolo dell'articolo; Il combustibile nucleare è foggiato a barra cilindrica. Le barre di combustibile vengono infilate in una camera apposita, detta fornace, e tra esse è interposto il moderatore, una sostanza che serve a rallentare i neutroni veloci: L'ACQUA.
Privatizzare l'acqua pubblica sarebbe una buona idea se dietro a queste S.P.A. ci fosse gente onesta e corretta. Il servizio pubblico, ormai è quasi un colabrodo. Perdite non riparate,acqua che se ne va via nei boschi, parliamo di centinaia di metri cubi l'anno.
Però, nel nostro paese, essendoci la democrazia, è giusto che l'acqua resti un bene comune; tutti devono poterla usare ma ci sarebbe bisogno di un miglior servizio pubblico, cosa che negli ultimi anni ha fatto 'acqua', un pò dovunque.
Perchè votare SI per dire NO al nucleare e alla privatizzazione dell'acqua?
Pensate un pò, come ho detto qualche riga più su, le centrali nucleari hanno bisogno di ingenti quantità di acqua per sopravvivere, infatti potrebbero nascere o sulle coste del mare oppure nei più grandi fiumi d'Italia.
Far gestire l'acqua ad una S.P.A. vorrebbe dire che, al contrario di come dicono in tv, non avremmo mai un prezzo ribassato per produrre energia, ma avremmo un costo sempre maggiore.
Perchè?
Perchè, se le centrali nucleari hanno bisogno di acqua, e l'acqua è pubblica, un certo controllo sui prezzi ci pòtrà sempre essere, mentre invece se privatizziamo l'acqua queste S.P.A. potranno far pagare l'acqua quanto vogliono loro alle centrali nucleari, le quali, ricaricando sulle bollette dei cittadini i loro costi, non faranno altro che dare un servizio sempre a costo maggiore, derubando il prossimo. Sappiamo benissimo che, dopo esser passata dalla centrale nucleare, l'acqua viene scaricata a temperature superiori a quelle normali provocando danni all'ecosistema locale.
Proviamo a pensare:Ma è veramente conveniente usare l'atomica?Ci renderebbe veramente un paese così indipendente dagli altri?NO, perchè l'uranio è una risorsa piuttosto difficile da trovare quindi la dovremmo comunque importare a ingenti costi, quindi perchè non sfruttare le energie rinnovabili?Perchè il governo, invece di pensare alle vicende dei politici, non focalizza l'interesse sui diritti dei cittadini?Perchè non promuove in nessun modo le persone a cambiare ed usare energie rinnovabili?Al giorno d'oggi se le persone potessero avere aiuti dallo Stato per istallare dispositivi per energie rinnovabili, l'Italia avrebbe bisogno di acquistare dall'estero, secondo i miei calcoli, solo un quarto dell'energia che oggi acquistiamo. Potreste obbiettarmi: anche in questo modo non riusciamo a essere indipendenti verso gli altri stati; avremmo però, a lungo termine, un grande risparmio.
Perchè?
Perchè se usiamo il nucleare abbiamo bisogno di eliminare le scorie nucleari, molto diffficili da smaltire. Il costo per smaltirle sarebbe sempre più alto e alla fine non ci sarebbero più posti dove poter mettere questi barili carichi di veleni. Usando le energie rinnovabili non faremmo nulla di tutto questo. Le energie rinnovabili, infatti, sono completamente green, cioè non inquinano l'ambiente.
Ma sappiamo con precisione cosa andremo a votare Domenica 12 Giugno o lunedì 13 Giugno?
Vediamolo insieme:
1)Modalità e gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica
COSA PREVEDE: L'abrogazione di norme che attualmente consentano di affidare la gestione dei servizi pubblici locali a operatori economici privati.

2)Determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all'adeguata remunerazione del capitale investito.
COSA PREVEDE: L'abrogazione delle norme che stabiliscono la determinazione della tariffa per l'erogazione dell'acqua, il cui importo prevede attualmente anche la remunerazione del capitale investito dal gestore.

3)Abrogazione dei commi 1 e 8 dell'articolo 5 del dl 31 marzo 2011 n.34, convertito con modificazioni dalla legge 26 maggio 3011, n.75
COSA PREVEDE: L'abrogazione delle nuove norme che consentono la produzione nel territorio nazionale di energia elettrica nucleare.

4) Abrogazione di norme della legge 7 aprile 2010, n.51, in materia di legittimo impedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri a comparire in udienza penale, quale risultante a seguito della sentenza n.23 del 2011 della Corte Costituzionale
COSA PREVEDE: L'abrogazione delle norme in materia di legittimo impedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri a comparire in udienza penale, quale risultante a seguito della sentenza n.23 del 2011 della Corte Costituzionale.

L'Italia dei nostri giorni mi sembra proprio come il paese dei balocchi.
B. come Mangiafuoco con un paese pieno di persone con orecchie da asino che si stanno dirigendo verso il paese dei balocchi.
Quali miglior cose: veline, prosperose ragazze senza cervello in tv, oppure programmi disinformativi, anche sul nucleare... La maggior parte delle persone la pensa proprio così...purtroppo. Tutte queste persone, ovviamente, sono gli uomini che B. preleva per portarli al paese dei balocchi; e sono in tanti...
Molti degli altri, cioè quelli che pensano ai veri problemi dei cittadini e potrebbero far qualcosa per cambiare le cose, ormai, sono immersi in questa realtà balocchiana a cui è difficile allontanarsi.
Spero che con il tempo, la parte di società che non si è fatta compromettere dalla realtà balocchiana, venga fuori e faccia risbocciare il vero valore del nostro paese: l'unione, gli aiuti ai cittadini, lavoro fisso e sicuro per le persone, diritti dei malati, eliminazioni del mercato per la cura delle persone, e, soprattutto, la libertà per ogni essere umano prima essenza per uno sviluppo sempre più grande.
Quindi domani, andiamo a votare 4 SI per dire NO al paese dei balocchi.